UOMO GEMELLATO

 

L'uomo gemellato è colui che sentendosi solo e isolato si accompagna e si assimila a un suo simile, facendosi fotocopia di quello. E di persone gemellate, uomo o donna, c'è ne sono un'infinità, specie in questa nostra città, dove abbonda il materiale umano a cui assomigliare e al quale fotocopiarsi per dare un senso al proprio vivere.

Ma la vita ci rivela anche che non c'è mai una persona simile a se stessa al punto di dichiararsi gemella in tutto e per tutto, e per questo la delusione della scelta e della decisione di farsi in tutto simile all'altro è solo un latrocinio dell'identità dell'altro e una perdita dell'identità di se stesso.

Per questo, l'uomo gemellato è solo un grande peccato che viene recato a questa nostra umanità, che tutto tollera in quanto a peccare, tranne il fatto di un altro assomigliare.

Per cui, al resoconto, ogni uomo deve rendere conto a se stesso in questo mondo, in bene e in male, ma questo non lo farà mai assomigliare a un suo simile, e lo farà essere sempre se stesso, portando al limite ogni considerazione e opinione sulla sua situazione.

Ogni persona è originale e particolare, non c'è niente da fare, e non cercare di farla essere a te similare: tu ci perderai, e a causa dell'altra la tua identità sotterrerai.