Siamo tutti inseminatori di una realtà che solo poi risorgerà e crescerà col tempo e con le occasioni. Non pensiamo di essere facitori, no. Non lo siamo affatto. Tutto è già stato fatto, in nuce. Noi possiamo solo renderlo a nostra immagine e somiglianza, a seconda di quello che viviamo e che gli altri vivono.
Siamo chiamati a seminare, non a raccogliere.
Se raccogliamo prima e fuori dal tempo della crescita, tutto sarà svalorizzato e snaturalizzato.
Solo la seminazione naturale ci farà essere quelli che siamo in verità: seminatori.
Solo la seminazione ci farà attingere al meglio: alla prima semina, e non all'ultimo raccolto.
Solo l'essere seminatori ci farà essere sereni e felici di essere, nella nostra fragilità, persone vive e che fan vivere.